In occasione della Giornata Nazionale del dialetto e delle lingue locali, non potevamo non associarci per difendere e salvaguardare anche noi, il nostro dialetto, il “Felittese”.
Ogni popolazione fin all’alba dei tempi ha utilizzato per comunicare una serie di parole, di termini, strettamente legati al territorio di appartenenza. Infatti, ogni oggetto o concetto può assumere una pronuncia diversa a seconda della comunità di appartenenza. Spesso la stessa “cosa” viene identificata in modo diverso a distanza di pochi chilometri.
Proprio questo è lo scopo primario di questa giornata, promossa dall’UNPLI, far in modo che le “diversità” linguistiche che identificano un territorio non muoiano insieme alle persone più anziane del luogo. Infatti, gli anziani, insieme ai residenti, che hanno sempre abitato un determinato territorio sono gli unici custodi di tradizioni storiche, tra cui anche la lingua.
Anche la nostra Pro Loco punta a custodire le tradizioni e le usanze felittesi e già l’anno scorso ha lanciato un piccolo esperimento, sempre in occasione di questa ricorrenza, attraverso il quale abbiamo raccolto una serie di proverbi e detti Felittesi, con l’aiuto degli utenti del gruppo pubblico su Facebook “Sei di Felitto se”. In particolare abbiamo raccolto: ben 48 proverbi, 3 poesie e 7 filastrocche, grazie all’aiuto di chi a Felitto ci è nato e cresciuto. Quest’anno vogliamo continuare su questa scia e raccogliere altri detti, termini in disuso e perfino storielle.
Per rendere tutto più facile, data la diffusione dei social media, abbiamo creato un nuovo gruppo su Facebook “Dialetto Felittese” che all’inizio ospiterà l’evento “Cum se ricia ‘na vota…” e poi continuerà ad esistere nel tempo, per raccogliere nuove testimonianze. Il 17 gennaio iscriviti al gruppo “Dialetto Felittese” e pubblica un post in felittese usando l’hashtag #giornatadeldialetto e #dilloindialetto, oppure scrivi sul tuo social preferito. Basta una semplice riga di testo, un video o una registrazione audio di: termini in disuso, detti e proverbi, filastrocche e storielle. Difendiamo insieme il nostro dialetto.
Ringraziando di nuovo chi già ha partecipato l’anno scorso, rinnoviamo l’invito anche per questa nuova edizione e vi aspettiamo on-line il 17 gennaio. “Nu mancat!”